Dieta a basso contenuto di carboidrati: un modo efficace per combattere il grasso

Nel processo di perdita di peso, molti tendono a rinunciare parzialmente o completamente ai carboidrati. Questo nuovo modo di mangiare è chiamato “dieta a basso contenuto di carboidrati”. La sua logica è semplice: una piccola quantità di carboidrati nel corpo porta all’uso del glicogeno come energia.

Dopo che le sue riserve sono esaurite, il grasso diventa una fonte di energia per il corpo. Il processo durante il quale i carboidrati occupano un posto insignificante nella dieta del bodybuilder e iniziano a bruciare attivamente il grasso corporeo è chiamato chetosi. Per gli atleti che desiderano mantenere la massa ma perdere peso, questo scenario di perdita di peso è l’ideale.

Un nuovo modo per eliminare il grasso corporeo: una dieta povera di carboidrati e ricca di grassi

Una dieta a basso contenuto di carboidrati per la perdita di peso, in cui la percentuale di grassi consumati negli alimenti risale agli anni ’20. Quindi questo metodo è stato utilizzato per trattare le persone con epilessia. Il principio principale di questo metodo per perdere peso è la preparazione di una dieta in cui il grasso è assegnato al 50-60%, le proteine ​​rappresentano il 20-30% e i carboidrati nel menu giornaliero non devono superare il 30%.

Un tale squilibrio di nutrienti non è adatto solo per l’essiccazione, ma è anche ampiamente utilizzato per scopi medici. È stato scientificamente dimostrato che riduce le crisi epilettiche nelle persone che soffrono di questo disturbo dopo essere passate a questo tipo di dieta. Nei pazienti con diabete di 2° grado, la dieta chetogenica dà risultati positivi.

Il rischio di malattie cardiache si riduce normalizzando il colesterolo. Non puoi aver paura di mangiare molta carne, uova e noci, ma la norma dei carboidrati consumati negli alimenti non dovrebbe superare i 30 grammi al giorno.

Per quanto riguarda l’eliminazione dei depositi di grasso con un basso contenuto di carboidrati dieta, un risultato positivo sarà evidente solo dopo sei mesi. La perdita di peso non avviene riducendo la quantità di carboidrati nel menu, ma riducendo al minimo il numero totale di calorie.

La dieta è attraente perché include principalmente cibi proteici. Aiuta a sopprimere la fame e fornisce protezione dai pasti spontanei. Il primo risultato di perdere peso con una dieta sarà evidente dopo poche settimane. La perdita di 1-2 kg non significa che stai perdendo grasso, sono le riserve di glicogeno del corpo che lasciano il corpo insieme all’acqua.

Dieta

La dieta a basso contenuto di carboidrati è considerata dalla maggior parte degli atleti professionisti uno stile alimentare piuttosto che una dieta. L’atleta deve guidare se stesso in una struttura abbastanza rigida solo all’inizio e, per non tornare all’eccesso di peso in futuro, è necessario aderire allo stesso livello di assunzione di carboidrati.

Il principale vantaggio di una dieta a basso contenuto di carboidrati è la sua versatilità: è adatto a donne e uomini di qualsiasi tipo di corpo. Quando si riduce la quantità di carboidrati nella dieta, è possibile controllare la produzione dell’ormone insulina, che non solo aiuta a convertire gli zuccheri in lipidi, ma blocca anche la combustione dei grassi. Una dieta a basso contenuto di carboidrati è particolarmente efficace per quelle persone che hanno “insensibilità all’insulina”.

In questo caso, stiamo parlando del fatto che il corpo produce troppa insulina, che converte attivamente lo zucchero in grasso. Pertanto, per queste persone, ridurre la quantità di carboidrati è una vera salvezza.

Prima di iniziare una dieta, crea una tabella delle calorie giornaliere consumate. Se consumi circa 300 grammi di carboidrati al giorno, ti esponi al rischio di malattie come il diabete e l’obesità. Riducendo la quantità a 150-200, aumenterai lentamente di peso (circa 1 kg di grasso all’anno). 100-150 grammi di carboidrati al giorno manterranno il tuo peso entro i limiti normali. Ma per avviare il processo di combustione dei grassi e controllare la produzione di insulina da parte dell’organismo, è necessario consumare non più di 50-100 g al giorno.

Quando si pratica un bodybuilding o si persegue un figura ideale, non ha senso contare i carboidrati nei prodotti naturali: frutta o verdura. Per attenersi a un valore giornaliero di 50-100 g, dovrai mangiare almeno 1 kg di mele o 2 kg di cavolo. Ma il consumo di alimenti contenenti una grande quantità di amido (ortaggi a radice, patate, legumi) deve essere monitorato.

Tieni presente che pane bianco, prodotti da forno e cibi raffinati non sono un alimento dietetico, quindi dovrebbero abbandonare completamente il loro consumo.

Se riscontri una stagnazione nella perdita di peso o nell’aumento di peso, puoi iniziare a organizzare periodicamente giorni non di digiuno, ma di carico. Questo è un tipo di imbroglio raccomandato dal nutrizionista americano Joel Marion. Questo metodo ti consente di ingannare il corpo, che può iniziare a immagazzinare grasso anche da una quantità minima di carboidrati. La modalità di autoconservazione viene attivata a seguito del fatto che ti alleni fisicamente e consumi la quantità minima di calorie.

Quando imbroglia, osserva le seguenti regole:

  • Mangia carboidrati “veloci”, ma al minimo.
  • Cerca di includere nella dieta il maggior numero possibile di alimenti proteici e “carboidrati lenti”.
  • Imposta i giorni della settimana non più di una volta ogni 2 settimane. Questo ti aiuterà a non aumentare di peso, ma anche a prevenire gli esaurimenti nervosi che riducono le calorie.